Padre e figlia che si lavano i denti insieme davanti allo specchio sorridendo

Guida su come e quando lavare i denti ai bambini

La cura dell’igiene orale dei bambini comincia praticamente alla nascita, ancora prima della comparsa dei primi dentini. Il compito dei genitori varia nel corso del tempo: da una fase iniziale di pulizia in prima persona il ruolo diventa via via sempre più di convincimento e persuasione.

In questo articolo ti aiuteremo in tutte le fasi della crescita, fino alla totale indipendenza del bambino, svelandoti i nostri trucchetti del mestiere per trasformare l’igiene orale in un’attività diver-dente!

Quando iniziare a lavare i denti ai bambini? Da subito!

Anche se i denti del latte non sono ancora spuntati, è importante pulire delicatamente le gengive del neonato con un panno morbido o una garza avvolta intorno al dito per rimuovere i residui di latte e prevenire l’accumulo di batteri.

Intorno ai 3-6 mesi iniziano a spuntare i primi dentini e… cominciano anche i dolorini! In questa fase le gengive possono essere irritate quindi il nostro consiglio è di accompagnare la pulizia a una buona dose di coccole.

Dai 6 mesi è possibile passare al primo spazzolino, ma sempre in mano ai genitori! Caratteristiche perfette: testina piccola e collo corto, con setole morbide e arrotondate, per evitare traumi ai primi dentini. Il nostro Spazzolino Happy Brush è studiato esattamente per questa fase, grazie alla sua impugnatura per adulti che permette di spazzolare comodamente i denti del bebè in tutta sicurezza.

Per ora è ancora preferibile non utilizzare un dentifricio, se non in quantità minime, giusto per lasciarne il profumo sulle setole.

Lavare i denti ai bambini: un gioco da ragazzi!

Dai 2 ai 3 anni sono ancora i genitori a utilizzare lo spazzolino ma… potrebbero iniziare i capricci! Ed è qui che entra in gioco la fantasia: per convincere i bambini bisogna usare astuzia e creatività, ricordandosi sempre di dare il buon esempio.

Dai 3 ai 6 anni il bambino è in grado di lavarsi da solo i denti, ma sempre con un adulto presente che controlli se lo fa in modo corretto. Questo potrebbe essere il momento ideale per introdurre anche il filo interdentale, una abitudine che prima viene acquisita e meglio è!

Per trasformare l’igiene orale in un’attività divertente la soluzione ideale è la musica, in grado di dettare i tempi corretti per una pulizia perfetta! Qui entra in scena il nostro regalo a tutti i genitori: Mamma come sono fresh è la canzone pensata per accompagnare bambini e ragazzi nel lavaggio dei denti, donando ad ogni lavaggio un ritmo irresistibile!

La durata non è casuale: due minuti è il tempo consigliato per lavarsi i denti! Meglio passarli ascoltando questo beat e flexando sulla base (o qualcosa di simile che direbbero i giovani). Una hit moderna e coinvolgente per accompagnare il ritmo del nostro spazzolino Junior con dentifricio anticarie Bubble Gum!

Ora che sapete tutto sull’igiene orale dei bambini e avete dalla vostra anche la song perfetta per le spazzolate in famiglia, non ci sono più scuse. Correte tutti a lavarvi i denti in allegria!

Bottiglietta di collutorio verde della marca SilverCare appoggiato su asciugamani. Sullo sfondo un marmo grigio con un bicchiere pieno di collutorio e alcune foglie verdi.

Collutorio: fa davvero la differenza per la tua igiene orale?

Collutorio o non collutorio? Questo è il dilemma. Le norme per una corretta igiene orale sono molto chiare quando si parla del numero di volte in cui lavarsi i denti, nella scelta dello spazzolino corretto e del dentifricio adatto. Il collutorio, invece, viene spesso semplicemente suggerito, magari consigliato, ma mai realmente inserito come obbligatorio.

Proviamo a fare un po’ di chiarezza sul tema: il collutorio fa davvero la differenza o è utile solo per divertirsi facendo i gargarismi?

A cosa serve il collutorio?

Partiamo dalle basi: il collutorio è un liquido igienizzante per il cavo orale, utilizzato per risciacquare i denti e la bocca dopo la pulizia con spazzolino, dentifricio e filo interdentale. Si tratta quindi di un supporto per l’igiene orale che, grazie alla sua azione antibatterica, elimina i microorganismi e favorisce la freschezza dell’alito.

Il suo vantaggio principale è la capacità di raggiungere aree della bocca difficilmente accessibili con lo spazzolino e il filo interdentale. Questo aiuta a rimuovere batteri e residui di cibo che potrebbero sfuggire alla pulizia quotidiana.

Sulla carta sembra tutto bellissimo ma abbiamo prove concrete della sua efficacia nel migliorare l’igiene orale?

Il collutorio migliora l’igiene orale?

La risposta breve è: sì. Vediamo perché:

  • Riduce i batteri. È stato dimostrato che l’uso regolare del collutorio può ridurre sensibilmente il numero di batteri responsabili della placca e della gengivite. Questo si traduce in una bocca più sana e una minor probabilità di sviluppare problemi gengivali.
  • Minor sensibilità dentale. Tremi alla sola idea di bere una bibita ghiacciata? Oppure una zuppa fumante? Potresti trarre beneficio da un collutorio progettato per questo scopo. In alcuni studi condotti sul tema, i soggetti hanno riportato una significativa riduzione della sensibilità dentale. Erano tutti così felici che sono andati a festeggiare con una bella granita.
  • Migliora l’alito. L’alitosi può sembrare un tema secondario quando si parla di igiene orale ma è innegabile che chi ne è affetto possa soffrirne dal punto di vita psicologico. In questi casi, profumando l’alito, il collutorio può essere una salvezza! Quando si dice eau de toilette.

Per un’azione antibatterica intensa, i collutori alla Clorexidina sono il non plus ultra! Vengono però consigliati solamente per cicli brevi, post sedute odontoiatriche.

Per un uno quotidiano la nostra scelta è il collutorio con CPC antibatterico a base di Cetilpiridinio Cloruro, con una formulazione avanzata che riduce la capacità della placca di maturare e aiuta a prevenire la crescita dei batteri che causano malattie gengivali.

Oltre alla sua formulazione, l’efficacia dipende anche (e soprattutto) dal suo utilizzo. Vediamo quindi come usarlo correttamente.

Come usare il collutorio?

La prima cosa da sapere è che il collutorio entra in gioco subito dopo aver completato la pulizia dei denti con spazzolino, dentifricio e filo interdentale (o scovolino). Si tratta quindi dell’ultimo step della tua routine dentale.

Ora che è tutto chiaro, vediamo come si usa il collutorio per sfruttarne al massimo l’efficacia:

  1. Utilizza la quantità consigliata. Sulla confezione dovrebbe essere chiaramente indicato quanto liquido utilizzare ad ogni risciacquo. Solitamente il tappo funge anche da misurino, per visualizzare chiaramente la dose consigliata. Fai attenzione anche alle istruzioni, alcuni collutori necessitano di essere diluiti con un po’ di acqua.
  2. Esegui uno sciacquo accurato. Cerca di far raggiungere al collutorio a ogni angolo della bocca, per ottenere una pulizia efficace di denti e gengive anche nelle zone difficilmente raggiungibili dagli altri strumenti di igiene orale. Gargarismi consigliati ma non obbligatori.
  3. Conta fino a 30 secondi. Perché il collutorio agisca correttamente, occorrono almeno 30-40 secondi di risciacquo, dopodiché puoi sputarlo. Sappiamo che il sapore potrebbe essere invitante ma non deglutirlo! Usa qualcos’altro per la tua gara di shottini.

Per sfruttare al meglio i vantaggi del collutorio, non sciacquare con l’acqua subito dopo averlo usato: in questo modo i principi attivi continueranno ad agire.

Ora che il collutorio non ha più segreti, puoi scegliere quello che più fa per te. Nel nostro shop trovi il Collutorio Protezione Continua scontato del 50%, un’offerta da non farsi scappare. Buona igiene orale a tutti!

Madre giovane e figlia piccola, more e sorridenti che si spazzolano i denti insieme

Rientro a scuola: i consigli per l’igiene orale

Sappiamo benissimo che in estate, soprattutto per i bambini, è più difficile rispettare le regole per una corretta igiene orale. Siamo certi che a più di qualcuno sia scappata qualche spazzolata in meno e qualche bevanda zuccherata in più!

Passata la bella stagione, è bene ricominciare la scuola riprendendo anche le buone abitudini di igiene orale. Soprattutto se l’estate ha portato con sé qualche carie! Ci pensiamo noi ad aiutarti con questa breve guida per arrivare a settembre preparati e con un sorriso smagliante (anche senza qualche dentino da latte).

Visita di Controllo dal Dentista

Una delle prime azioni da intraprendere prima del rientro a scuola è finire i compiti delle vacanze fissare una visita di controllo dal dentista. Una visita preventiva è fondamentale per individuare eventuali problemi dentali prima che diventino più gravi.

Il dentista farà un bel controllo generale e una pulizia professionale dei denti per rimuovere la placca e identificare tempestivamente eventuali carie o altre problematiche. Una visita regolare con un dentista esperto è una delle chiavi per mantenere una buona igiene orale.

E se tuo figlio ha paura del dentista (e anche tu non fai i salti di gioia)? Sei fortunato, abbiamo scritto un’ottima guida su come affrontare l’odontofobia!

La Merenda Giusta per Evitare le Carie

La scelta della merenda giusta può fare la differenza nella prevenzione delle carie. I bambini amano i cibi ricchi di zuccheri ma non si può certamente riempirli di merendine! Le carie si sviluppano quando i batteri nella bocca interagiscono con gli zuccheri, creando acidi che danneggiano lo smalto dei denti.

Optare per spuntini più sani come frutta fresca, verdura o yogurt può aiutare a ridurre l’insorgere di queste problematiche. Ed è un’ottima scusa per parlare ai tuoi figli delle “merende di una volta”, sappiamo che adorano quelle storie.

Tutto l’occorrente per l’igiene orale dei bambini

Quando si tratta di acquisti per il rientro a scuola, non dimenticare di includere alcuni elementi essenziali per l’igiene orale del bambino. Una lista da cui partire:

  • Un buon spazzolino, adatto all’età del bimbo. Il nostro spazzolino Junior 2-6 anni ha una testina piccola in argento antibatterico e le setole morbide, perfetto per dei dentini in via di sviluppo.
  • Un dentifricio arricchito con fluoro e calcio, per proteggere i denti. Il nostro dentifricio anticarie Bubble Gum ha una marcia in più: il gusto gomma da masticare è sicuramente più invitante per i bambini!
  • Spazzolino e dentifricio… per te! Dare il buon esempio ai bambini è la cosa più importante. Sarà più difficile che rispettino una routine di igiene orale se non sei tu il primo a seguirla! I bambini tendono a prendere a esempio e imitare gli adulti.

Il rientro a scuola è il momento perfetto per fare una revisione delle abitudini di igiene orale dei bambini. La prevenzione è fondamentale e, con attenzione e cure adeguate, puoi evitare le carie e garantire una buona salute dentale per il tuo piccolo durante tutto l’anno scolastico.

ragazza sorridente dal dentista mentre le ispezionano l'arcata dentale superiore

Infiammazione Gengivale: prevenzione e rimedi

Non c’è dubbio che l’infiammazione gengivale sia uno dei disturbi del cavo orale più comuni e fastidiosi. Per non incorrere in questi acci-denti, meglio essere a conoscenza di come prevenire l’infiammazione, quali sono le cause, i sintomi e i rimedi per mantenere una corretta salute gengivale.

Perché le gengive si infiammano? Sintomi e cause

Le gengive infiammate si caratterizzano del tipico aspetto gonfio e arrossato, a volte accompagnato da alitosi, dolore e sanguinamento. In alcuni casi le gengive possono cambiare colore o anche ritrarsi, esponendo le radici dei denti e aumentandone quindi la sensibilità dentale. Meglio evitare, no?

Non vorremmo essere ripetitivi ma nella maggior parte dei casi le gengive si infiammano a causa di (chi l’avrebbe mai detto) una scarsa o scorretta igiene orale! Possiamo quindi catalogare l’infiammazione delle gengive in base all’origine:

  • Lesione della gengiva. Causata da uno spazzolamento troppo aggressivo oppure da un uso errato del filo interdentale. Lo abbiamo già spiegato nel nostro blog sulle regole della prevenzione: esiste un modo corretto di lavarsi i denti, non rispettandolo si corre il rischio di lesionare le gengive che di conseguenza si infiammano (e hanno anche ragione!)
  • Proliferazione batterica. Una scarsa igiene orale è un invito irrinunciabile per tartaro e placca! Non vedono l’ora di accumularsi e creare l’ambiente perfetto per la proliferazione dei batteri responsabili dell’infiammazione gengivale, che prende il nome di gengivite. Nel caso in cui l’infiammazione arrivi anche a coinvolge il tessuto osseo circostante i denti, si parla di parodontite.

Oltre alla scorretta igiene orale, fumo, stress, diabete o l’abbassamento delle difese immunitarie possono aumentare il rischio di infiammazione gengivale.

Rimedi e trattamenti per le gengive infiammate

Una volta riconosciuta la causa della propria infiammazione gengivale è possibile capire come andare a trattarla. Il nostro consiglio è sempre quello di rivolgersi al dentista per avere un parere esperto sul problema.

Nel frattempo, esistono comunque alcuni rimedi comuni che puoi mettere in atto:

  • Igiene orale corretta. Spazzolare i denti almeno 3 volte al giorno e utilizzare il filo interdentale o uno scovolino per rimuovere placca e residui di cibo.
  • Collutori disinfettanti. L’uso di un collutorio ad azione disinfettante può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore. Con la nostra Promo Sensitive, ricevi a casa un pacchetto con l’innovativo spazzolino Silver Care ONE, una confezione con 3 ricambi testine e il collutorio per la riduzione della placca
  • Farmaci antinfiammatori. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori non steroidei o corticosteroidi a uso topico.
  • Antibiotici. Se l’infiammazione è causata da un’infezione, il medico può scegliere di prescrivere degli antibiotici per contrastarla.
  • Stimolatori gengivali. Massaggiano le gengive per aumentare il flusso sanguigno e sciogliere la placca che si è formata lungo il dente, sotto il bordo gengivale.

Le infiammazioni gengivali sono un disturbo molto comune che inizia ad essere problematico solo se ignorato o sottovalutato. Come sempre, il mantra è quello della corretta igiene orale, che nella maggior parte dei casi è più che sufficiente (e oseremmo dire fondamentale) per non incorrere in problemi di questo tipo.

Nel dubbio, consigliamo anche di non saltare una visita di routine dal dentista ogni 6-8 mesi per un bel check up gengivale. Abbiamo anche scritto una pratica guida per come superare la paura del dentista, nel caso fosse questa a frenarti! Buona igiene orale a tutti!

spazzolino manuale e spazzolino elettrico combattono con i guantoni da box

È meglio lo spazzolino elettrico o manuale?

Coca o Pepsi? Libri o E-Book? Spazzolino elettrico o manuale? Sono solo alcune delle fazioni che ogni giorno online si scontrano per far valere la propria opinione sull’altra.

La realtà, come sempre, è un po’ più complessa di così e per poter fare una scelta consapevole è necessario conoscere i pro e contro di ogni opzione, soprattutto quando il tema diventa importante, come nel caso dell’igiene orale. Proviamo quindi a indagare quale tra spazzolino manuale o elettrico possa essere meglio per te.

I vantaggi dello spazzolino elettrico

Le testine dello spazzolino elettrico sono delle ottime danzatrici: vibrano, oscillano e pulsano al ritmo della tua igiene orale. Questi movimenti si sommano a quelli compiuti dal tuo braccio riuscendo ad ottenere lo stesso effetto di una pulizia con spazzolino classico con meno fatica.

Specialmente per le persone con una mobilità limitata, questo aiuto è molto comodo e può fare la differenza tra una pulizia ottima e una insufficiente. Tra le problematiche che possono beneficiare di un utilizzo dello spazzolino elettrico ci sono:

  • tunnel carpale
  • artrite
  • disabilità dello sviluppo.

Oltre a problematiche fisiche, lo spazzolino elettrico può aiutare in caso di “pigrizia”, rendendo la pratica dell’igiene orale un po’ più coinvolgente per tutte le persone che vivono l’igiene orale come un peso.

Non capiamo come mai, lavarsi i denti è un’attività così diver-dente!

I vantaggi dello spazzolino manuale

Lo spazzolino elettrico porta con sé anche alcune complicanze che lo spazzolino manuale non ha, in primis le dimensioni dello strumento. La tecnologia ha fatto passi avanti nel corso degli anni e dai primi modelli (che potevano essere usati anche per fare sollevamento pesi) ora siamo arrivati ad alcune versioni di gran lunga più leggere.

La natura dello spazzolino elettrico richiede comunque lo spazio per motorino e batterie, che portano inevitabilmente ad un aumento di peso e una forma molto meno ergonomica. Per i bambini, specialmente, i dentisti sono concordi nel consigliare lo spazzolino manuale perché:

  • Più pratico e leggero da maneggiare
  • Non rischia di rompersi in caso di caduta
  • Insegna le tecniche corrette per lavarsi i denti anche senza l’aiuto del movimento delle testine. Imparare a lavarsi i denti direttamente con lo spazzolino elettrico è un po’ come fare scuola guida con il cambio automatico!

Come abbiamo già spiegato nel nostro articolo sull’igiene orale in viaggio, lo spazzolino manuale è molto più comodo da trasportare di uno elettrico (specialmente se pieghevole).

Infine non possiamo non citare il costo: uno spazzolino manuale comporta una spesa di gran lunga inferiore rispetto ad uno elettrico (soprattutto se si tratta di uno spazzolino SilverCare, dove puoi sostituire solamente le testine invece di comprare uno nuovo intero)

Tra spazzolino elettrico e manuale scegli… l’igiene orale

La questione rimane aperta tra i dentisti e, a meno di uno scontro finale a colpi di dentifricio e filo interdentale, rimarranno sempre presenti due scuole di pensiero.

Alcuni affermano che lo spazzolino elettrico è più efficace nella rimozione della placca e dei residui di cibo, grazie ai movimenti delle testine. Altri invece ritengono che la scelta tra uno spazzolino elettrico e uno manuale influisca troppo poco sul risultato finale per essere rilevante.

Tutti però concordano su una cosa: nessuno strumento può compensare l’importanza di una corretta tecnica di spazzolamento e della costanza nella cura della propria igiene orale. Quindi, per prima cosa, fatti un ripassino di come strutturare la tua perfetta routine dentale, poi scegli quale tipo di spazzolino si adatta meglio alle tue esigenze.

In Harry Potter è la bacchetta a scegliere il mago, gli spazzolini sono simili: la scelta corretta dipende dalle tue preferenze, abitudini e necessità.

spazzolino dentifricio e filo interdentale su lavandino in marmo

Igiene orale: le regole per la prevenzione

“Stasera sono stanco, mi lavo i denti domattina”

“Sono uscita solo a bere una cosa, non serve che mi lavo i denti”

“Spazzolarli una volta al giorno per me è più che sufficiente”

Sono solo alcune delle frasi che preannunciano l’arrivo di carie e disturbi gengivali!

L’igiene orale è di fondamentale importanza per mantenere una bocca sana e prevenire problemi al cavo orale. Una corretta pulizia dentale comprende una serie di abitudini quotidiane che aiutano a mantenere la salute di denti e gengive e a prevenire la formazione di batteri dannosi.

In questo articolo esploreremo le regole per la prevenzione batterica e forniremo consigli su come mantenere una buona igiene orale. Utile per te e per il tuo amico con l’alito cattivo che non segue una corretta routine dentale (anzi forse è proprio meglio se gli invii questo articolo).

Prevenzione orale: comportamenti da evitare

Tra le cause principali dei problemi della bocca ci sono la scarsa igiene e una alimentazione scorretta, comportamenti che favoriscono lo sviluppo di carie, tartaro e lesioni del cavo orale. La soluzione è semplice: smettere di bere e mangiare!

Ok, forse siamo stati un po’ drastici, ma nulla vieta di mettere in pratica questi consigli virtuosi:

  • Diminuisci gli zuccheri e i carboidrati, una regola che vale tanto per i bambini quanto per gli adulti (che a volte sono anche più golosi).
  • Non limitare la tua dieta! Mangia frutta e verdura ricche di fibre che stimolano la salivazione che a sua volta favorisce la rimineralizzazione della superficie dei denti. Sono inoltre alimenti ricchi di vitamine e minerali (vitamine C, A e D, calcio, fosforo, potassio, sodio, ferro e magnesio) essenziali per la salute dei denti.
  • Evita il fumo. Le sigarette, oltre ad ingiallire i denti, aumentano la probabilità di sviluppare disturbi a gengive, lingua, cavo orale e polmoni. Le sigarette elettroniche e lo “svapo” non sono da meno dato che i primi studi stanno mettendo in luce quanto queste possano causare problemi alle gengive e più in generale al sistema vascolare. Si può proprio dire che le sigarette mandano in fumo la tua salute orale!

Come eseguire una corretta igiene orale in casa

Svolgere una corretta pulizia dei denti è semplice ma occorre conoscere bene i passaggi necessari. Per iniziare… fai un bel sorriso! Sia per scoprire i denti prima di pulirli, sia per iniziare il processo con il buonumore. Ora segui questi passaggi:

  • Metti il dentifricio sulla testina dello spazzolino, precedentemente umidificata. Non serve metterne tantissimo, la quantità di dentifricio non incide sull’efficacia dello spazzolamento. Così evitiamo anche gli sprechi!
  • Spazzola i denti inclinando lo spazzolino a 45 gradi, effettuando movimenti che vanno dalla gengiva verso il dente in un’unica direzione. Non dimenticare nessun dente, passa sia l’arcata superiore che quella inferiore, prendendo gruppi di 2-3 denti alla volta e ripetendo il movimento almeno 5 volte. Il processo non deve durare meno di due minuti e mezzo.
  • Spazzola anche la lingua, non è un dente ma ha bisogno di pulizia anche lei!
  • Risciacqua la bocca, il momento che chiamiamo “gargarismi time”! Ma attenzione, usa un collutorio, e non la semplice acqua. In questo modo permetti alle sostanze contenute nel dentifricio di agire all’interno del cavo orale. Il risciacquo immediato è sconsigliato!
  • Completare la pulizia dei denti con il filo interdentale! Un alleato insostituibile per pulire lo spazio tra i denti. Così sì che darai… filo da torcere alla placca.

Come scegliere lo spazzolino perfetto

Utilizzare uno spazzolino di qualità è fondamentale per un’igiene orale degna di questo nome. Lo spazzolino perfetto deve avere queste caratteristiche:

  • Una testina adatta alle dimensioni del cavo orale, per arrivare in tutte le zone della bocca senza difficoltà. Per bambini e ragazzi meglio optare per una medio-piccola.
  • Un manico pratico e leggero, per agevolare dei movimenti più fluidi e non esercitare troppa pressione sulla superficie dentale.
  • In caso di sensibilità gengivale, utilizza delle setole non troppo rigide, che non vadano a compromettere smalto e gengive.

Non sai ancora cosa scegliere? One Carbon di SilverCare è la soluzione ideale per te! Grazie alle sue setole con carbone attivo, facilita l’assorbimento della placca per una pulizia profonda ed efficace. Contribuisce inoltre a rimuovere i batteri che causano l’alitosi e a contrastare la formazione di macchie sullo smalto dentale. Ah e non dimentichiamoci della testina, ricoperta in argento naturalmente antibatterico.

Buona igiene orale a tutti!

Giovane dentista donna con mascherina e strumento

Come superare la paura del dentista

Siamo onesti, nessuno fa i salti di gioia quando ha un appuntamento dal dentista. Per quanto sia importantissimo andarci regolarmente, lo studio dentistico non è certamente un centro massaggi.

Per qualcuno però non si tratta di un semplice inconveniente ma di una vera e propria fobia. L’odontofobia (o stomatofobia) è la “paura del dentista” ed è un problema che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), riguarda almeno il 15% della popolazione mondiale.

Questa paura può generare in chi ne soffre un’ansia così intensa da arrivare anche a mettersi fra una persona e la sua salute orale, facendole saltare controlli e appuntamenti con il dentista, anche in caso di sintomi dolorosi. Cosa può fare un dentista per aiutare i propri pazienti a rilassarsi? Come può invece chi ha paura superare la fobia del dentista?

Cosa può fare un dentista per l’odontofobia?

Il dentista è un professionista sanitario ma questa non è una scusa per arredare il proprio studio in maniera totalmente asettica! Rendere la sala d’attesa più allegra e confortevole è sicuramente un primo passo avanti per venire incontro a chi ha già fatto un grande sforzo anche solo per essere lì presente.

Anche chi non ha paura non apprezza certamente sentire il suono del trapano mentre aspetta! Insonorizzare le pareti dello studio e magari mettere anche un po’ di musica rilassate crea sicuramente un clima più accogliente.

L’estate è perfetta per dare una svecchiata agli ambienti! Una sala luminosa, pareti colorate con toni caldi e qualche decorazione vivace (non solo a tema “denti”) faranno sentire i pazienti più a proprio agio. Specialmente per i bambini, mettere a disposizione qualche gioco o fumetto può fare la differenza, anche per non creare un futuro trauma.

Rimedi per la paura del dentista

La soluzione all’odontofobia non può certo essere “non vado più dal dentista”! Cosa poi fare per affrontare la situazione? Ecco alcuni suggerimenti da provare a mettere in pratica:

  • Cerca un dentista che ti ispiri fiducia, un professionista che riesca a metterti il più possibile a tuo agio. La sensazione di averlo scelto in prima persona, inoltre, ti farà sentire molto più in controllo.
  • Instaurare una comunicazione con il dentista è molto importante! Facendo presente le tue ansie, lo metterai al corrente della situazione e sarà più facile creare una relazione cooperativa e di comprensione.
  • Fatti spiegare le varie procedure prima di iniziare la visita. Attenzione! Non significa farsi “addolcire la pillola” ma essere consapevoli di ciò a cui si va incontro, per diminuire quella sensazione di ignoto che genera ancora più ansia.
  • Non presentarti in studio con estremo anticipo. È probabile che la paura del dentista non sparisca mai del tutto, ma che riuscirai a conviverci a controllarla. Arrivando in anticipo ti ritroverai per molto più tempo a provare una sensazione ansiosa, amplificandola notevolmente.

Speriamo che grazie a questi suggerimenti la prossima visita dal dentista sia un po’ meno traumatica e possiate uscire con un bel sorriso smagliante (oltre che perfettamente pulito).

L’igiene dentale è una cosa seria e bisogna prendersene cura. Nel caso in cui l’odontofobia si metta in mezzo, la cosa migliore è contattare un terapeuta specialista per ottenere il supporto necessario.

una confezione di collutorio su una spiaggia di sassi

Igiene orale in viaggio: cosa mettere nel beauty case

Le vacanze sono alle porte! Quando si parte per un viaggio, è importante assicurarsi di avere tutto il necessario per prendersi cura della salute di denti e gengive. Lo spazio nel beauty case non è di certo infinito, specialmente quando si prende l’aereo o si è in 5 in una macchina! È quindi necessario scegliere gli articoli essenziali per occupare il minor spazio possibile e garantire allo stesso tempo un sorriso sano e splendente durante tutta la vacanza.

Non sai da dove iniziare? Nessun problema! In questa guida troverai dei pratici consigli su cosa includere nel tuo beauty case per un’igiene orale in viaggio impeccabile e garantirti anche quest’anno i selfie più sorpren-denti.

Spazzolino da viaggio pieghevole

Un buon spazzolino da denti è fondamentale per mantenere la pulizia orale anche durante il viaggio! Lo spazzolino pieghevole con setole medie di Silvercare è un vero e proprio mago di praticità:

  • Come un illusionista fa svanire la testina all’interno del manico, senza la necessità di utilizzare il copri setola.
  • Come un contorsionista ottimizza il poco spazio a disposizione, ripiegandosi su sé stesso.
  • Come un prestigiatore fa scomparire i batteri, grazie alle setole antibatteriche.

Sarebbe bello se con un abracadabra fosse anche in grado di preparare la valigia al posto nostro!

Dentifricio in formato da viaggio

Per risparmiare spazio, scegli un tubetto di dentifricio in formato da viaggio. Questi tubetti sono più piccoli e facili da trasportare (oltre ad essere molto carini e instagrammabili) ma contengono comunque abbastanza prodotto per l’intera durata del viaggio.

Assicurati di scegliere un tubetto di dentifricio che contenga meno di 100 ml, per non avere alcun problema in caso di voli. Non è il caso di riempire i cestini dell’aeroporto con flaconi di dentifricio!

Filo interdentale o scovolino

Il filo interdentale è un componente essenziale dell’igiene orale e svolge un ruolo cruciale nella rimozione dei residui di cibo e della placca batterica accumulati tra i denti e lungo la linea gengivale.

Nel caso in cui la confezione di filo interdentale si rivelasse troppo ingombrante, potete optare per uno scovolino interdentale: comodo e maneggevole, diventerà un affidabile compagno di viaggio, pronto a venire in tuo soccorso in caso di cene a base di insalata. “Hai qualcosa tra i denti” non è esattamente la frase che vorresti sentirti dire durante una cena romantica sul lungomare!

Gli scovolini interdentali Silvercare possono essere riutilizzati da 5 a 6 volte e sono disponibili in 5 diverse misure.

Collutorio da viaggio

Per un’igiene orale completa, non dimenticare di includere un collutorio nel tuo beauty case. Scegline uno con azione microbica e antisettica, che combatta i batteri responsabili della placca e mantenga le gengive sane. Un buon collutorio ti garantisce un alito fresco e profumato per non sfigurare davanti al tuo prossimo amore estivo!

Anche in questo caso, ricorda le norme aeroportuali in fatto di liquidi: solo confezioni inferiori ai 100 ml, per un totale di liquidi non superiore a 1 litro, da conservare in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile.

Custodia per protesi o apparecchi

Se indossi una protesi dentale o un apparecchio ortodontico, è importante ricordare di portare con te anche una custodia protettiva in cui riporli, per evitare che si muovano liberi nel bagaglio. Non vorrai certo che le tue protesi o apparecchi diventino la tana per germi e batteri che potrebbero inserirsi nel tuo cavo orale, vero?

Ora il beauty case non ha più segreti per te, puoi partire per il tuo prossimo viaggio con la certezza di un’igiene orale a prova di dogana. Non ti resta che recuperare l’occorrente. Un consiglio? Nello shop di Silvercare troverai tutto il necessario per la tua igiene orale in viaggio, scopri la nostra linea Travel.

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